Storia

2004 – Le origini del branco

Un po’ per caso e un po’ per gioco, come succede la maggior parte delle volte, in una sera a casa di un nostro amico è saltata fuori la fatidica frase: “pensate come sarebbe giocare a softair?”.

Tra il dire e il fare in questi casi il passo è brevissimo e poco a poco, pistola dopo pistola, fucile dopo fucile, fregature e rotture varie, inizio a formarsi un gruppo sempre più consistente di ragazzi che passavano la proprie domeniche (mai senza prima aver discusso con le rispettive ragazze) a darsi la caccia tra i meravigliosi boschi che caratterizzano questo stupendo angolo di Toscana.

In poco tempo ne è nata un’associazione sportiva riconosciuta con una efficiente struttura organizzativa, ma soprattutto dei luoghi stupendi dove svolgere la propria attività.

All’inizio di questa bella avventura eravamo solo un gruppo di amici che amavano ritrovarsi la domenica per scherzare e scambiarci qualche pallino in compagnia in mezzo alla natura, ma col passare del tempo divenne evidente la voglia di avere qualcosa in più: di raggiungere nuovi obbiettivi anche al di fuori della nostra bella realtà Valtiberina.

2010 – La rinascita

Ma come tutti ben sappiamo crescendo, gli impegni professionali o privati prendono sempre un maggior spazio e così questo grande salto è stato fatto solo in parte nel corso di questi numerosi anni.

Lungimirante fu però l’idea del nostro primo consiglio direttivo di dare la possibilità di iscriversi anche ai ragazzi non maggiorenni ma che avessero compiuto il sedicesimo anno di età: andando incontro tra i primi anche in ambito nazionale a schierare tra le proprie fila dei giovanissimi.

Così solo qualche anno fa, tra Lupi veterani di mille domeniche, si presentarono le nostre nuove e giovani leve: alcune delle quali, con lo stesso spirito di perseveranza, hanno saputo prendere in mano con orgoglio la staffetta passata dagli ormai “stanchi e vecchi Lupi” che a loro volta hanno lasciato sempre più spazio ai nuovi ragazzi.

Il lupo cambia il pelo ma non il vizio

Perfetta frase che in sé racchiude quella volontà di cambiamento della nuova generazione: sempre attaccata alla nostra storia associativa passata, ma pronta con entusiasmo a proseguire il cammino e con la speranza di tenere alto il nome di una storica associazione e di migliorarla sempre di più.

Il nostro equipaggiamento

La mimetica

Nel 2010, l’anno in cui c’è stato il cambio generazionale all’interno della squadra, con tanto di rinnovo del Consiglio Direttivo, l’assemblea ha deciso di adottare il mimetismo “Multicam”, un nuovo tipo di mimetica uscito negli ultimi anni. Con un design di nuova generazione, la Multicam è ottima per tutti i terreni grazie alle sue forme e la tonalità sbiadita dei suoi colori, riesce ad adattarsi in ogni ambiente e in ogni stagione dell’anno molto meglio rispetto alla vegetata, la precedente mimetica di squadra.

Avere una mimetica unica in certe occasioni come tornei competitivi o eventi mil-sim, è un modo per unire la squadra. Dimostra la compattezza e l’unità della squadra, oltre al fatto che è un fattore estetico vedere un team vestito nello stesso modo, di fatto come su tutti gli sport.

Ogni componente si deve procurare questo modello di mimetica perché nei nostri programmi ci sono spesso incontri con altre squadre, sia a livello amichevole che a livello agonistico. Questo è l’unico acquisto obbligatorio oltre alle protezioni per gli occhi, poi per quanto riguarda il resto dell’equipaggiamento ognuno è libero di scegliere.

Va da sé che, durante le domeniche, quando siamo riuniti in gioco solo noi Lupi, ognuno è libero di indossare quello che vuole e come vuole, ma durante gli appuntamenti più importanti è bello avere un tocco in più di formalità.

Gibernaggi e tattici

Premessa: il “gibernaggio” o “tattico” è una specie di gilet che, munito di tasche, permette di inserire l’attrezzatura e l’equipaggiamento utile da portarsi dietro in gioco, ad esempio caricatori e pallini.

Per i tattici vale la stessa cosa, ognuno iscritto è libero di acquistare e di usare qualsiasi tipo di tattico, perché giustamente ognuno di noi ha le sue esigenze e quindi, in base ad esse, bisogna scegliere il tattico che sia adatto al meglio. Stesso principio si adotta per le repliche.

Esistono moltissimi tipi di tattici, per dimensioni, capienza, peso e materiale di costruzione. Come prezzo si parte da 30€ circa, fino ai costosissimi tattici, oltretutto originali, indossati anche da chi lo fa per professione. Insomma roba seria da collezionisti e abbastanza “inutile” al fine del soft air.

ASG

Il protagonista principale del nostro gioco è l’ASG (Air Soft Gun), detta anche replica o più comunemente chiamata “fucile”, vista la somiglianza con quelli reali; ovviamente senza di quello potremmo solo andare a fare una bella camminata per i boschi.

Di ASG ne esistono veramente un infinità. Nel soft air, chiaramente parliamo di repliche considerate un equivalente di un giocattolo che per obbligo di legge sparano sotto 1 Joule di potenza.

Queste repliche hanno la caratterista davvero affascinante di essere copie perfette di armi realmente esistenti come aspetto, dimensioni e peso. Si può dire che al giorno d’oggi, per il soft air, sono stati riprodotti quasi tutti i fucili esistenti dalla seconda guerra mondiale ad oggi.

Il più popolare ed utilizzato da tutte le squadre di soft air e anche nella realtà è il Colt M4. Prodotto appunto dalla americana Colt, dagli anni ’80, questo fucile è il padrone della scena per quanto riguarda le armi in dotazione alle forze speciali di tutto il mondo. Anche tra i soft gunner, fa da padrone.

In ordine d’importanza, successivamente viene la serie l’AK-47, fucile di produzione e origine russa, famoso per essere performante in ogni condizione e perché è il più diffuso al mondo.

Proseguendo, i più importanti e diffusi nel mondo sono G36, Scar, Mp5 e M16 (parente a canna lunga dell’M4).

Per quanto riguarda i prezzi per le repliche da Soft air, i prezzi si aggirano dai 120€ (serie economiche
low cost), fino alle repliche più avanzate, controllate elettronicamente, che arrivano a costare
anche oltre i 1000€.